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Legolas guardava dalla propria terrazza i festeggiamenti per il nuovo anno che giungeva anche a Bosco atro.
Gli elfi avevano il potere di rendere grandiosi tutti i festeggiamenti ognuno di loro era particolare nella sua maniera.
Anche quella festa era vissuta in maniera diversa dal giovane elfo essendo divenuto re da poco, le cose che fin ora aveva vissuto da principe e visto in una maniera adesso prendevano tutto un altro sapore e importanza, doveva dire che suo padre aveva decisamente ragione su questo non gli aveva pienamente creduto ma adesso doveva farlo.
Gli occhi rapiti a guardare i moltiplici spettacoli che gli si presentavano davanti, talmente tanto da non accorgersi di una nuova presenza in quella stanza.
Quando una mano raggiunse la sua spalla fece un salto girandosi immediatamente.
"Mio caro mi hai spaventato ero talmente preso da questa meraviglia che non ti ho sentito arrivare."
Aragorn si mise al suo fianco sorridendo dopo avergli baciato la mano.
"Non era mia intenzione spaventarti solo che eri così stupendo ed assorto che non volevo disturbarti."
L'elfo arrossì mentre un timido sorriso si faceva spazio sul suo volto.
"Non mi avresti disturbato dopotutto il tuo posto è al mio fianco soprattutto adesso che siamo divenuti regnanti."
Il moro gli cinse la vita con il braccio avvicinandolo a sé
"Non avrei potuto chiedere miglior compagno di te, mi conosci più di me stesso, con te voglio affrontare ogni cosa."
L'elfo lo baciò timidamente quelle parole lo avevano reso felice.
"Dobbiamo imparare ed essere buoni regnanti e non è una cosa facile."
Aragorn annuì calmo pacifico al contrario del suo compagno.
"Si dobbiamo ma inizieremo da domani, adesso non pensiamoci e godiamoci questi festeggiamenti."
Legolas annuì sorridendo felice, Aragorn aveva la capacità di dire le cose giuste al momento giusto.
L'elfo si mosse staccando quel contatto andando a prendere due bicchieri che li stavano aspettando sul tavolo.
Lo passó al proprio compagno che lo afferró saldamente.
"Allora direi di brindare a questo nuovo anno ricco di novità soprattutto per noi"
Il moro annuì poggiando il bordo del bicchiere a quello del proprio compagno.
"A noi ed al nostro futuro roseo"
Un ultimo brindisi prima di far scendere nelle proprie gole quel liquido ambrato.
Poggiarono i bicchieri e prendendosi per mano tornando a perdersi nell'incanto dei mille fuochi d'artificio che brillavano in aria.
Era l'inizio di una nuova era, della loro Era.
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Post ff: Scritta alle 1 di notte dopo poco aver fatto i festeggiamenti per capodanno.
Ne approfitto per augurare a tutti buon anno😊
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