Gli eroi si stavano preparando per l'epica battaglia. Samir distribuì a tutti la Beretta 92 semiautomatica, tranne al samurai che preferiva la sua spada. La pistola Beretta 92 era nota per la sua capacità di 15 cartucce con caricatore bifilare, famosa per l'affidabilità e l'eccellente precisione di tiro. Ogni persona venne dotata di questa arma personalizzata. Nel pomeriggio, uscirono pronti e affrontarono gli zombi uno dopo l'altro. Yoso si impegnava a proteggere i civili, mentre il samurai sferrava colpi veloci decapitando uno zombi dopo l'altro. Yoso utilizzava abilmente calcio e pistola, abbattendo gli zombi con precisione.
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Tuttavia, il carico delle munizioni iniziò a scarseggiare e Samir avvertì che era necessario trovare chi comandava gli zombi. La squadra decise di dividersi, lasciando il samurai e l'uomo che controllava gli animali a proteggere la zona. Yoso, insieme ad alcuni compagni, partì con il fuoristrada alla ricerca della base nemica. Dopo un po' di tempo, non riuscendo a individuarla, decisero di tornare indietro.
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Inaspettatamente, compare Back, l'uomo responsabile della situazione. Sfida Yoso, dimostrando di essere determinato a sconfiggelo
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