Gioco di squadra
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Cap.29
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Ci fu un lungo momento di silenzio. Sharon aveva colpito il vaso da giardino di terracotta, come era possibile? Lei stessa era sorpresa e sconcertata. Non si spiegava quanto appena successo, la rabbia di aver fallito, le stava salendo nelle vene. I giudici diedero un buon vantaggio alla squadra di Hyde, che percorse il resto del tragitto senza troppi problemi, quando Julio cominciò a correre, diede il meglio di sé e corse, quasi volando, ma la distanza tra le due squadre era ormai scontato. L’errore di Sharon aveva fatto perdere alla squadra quel vantaggio che avrebbe permesso alla Crimini Maggiori di vincere.
Il sergente Cumber era arrivato con un buon tempo e sommato a quello dei suoi compagni, erano riusciti a vincere la competizione. L’euforia della squadra di Hyde si fece sentire, gridarono contenti, erano eccitati e soddisfatti. Il capitano Fritzpatrick strinse la mano alla sfidante sorridendo soddisfatto per la conclusione della sfida. Si congratulò con Sharon per i tiri al bersaglio.
Sharon abbozzò un mezzo sorriso, ma era contrariata. Come poteva aver sparato al vaso? Inoltre sembrava una traettoria anomala. Era confusa e arrabbiata. L’euforia della squadra di Hyde era in netto contrasto con la delusione e l’amarezza dipinta sul volto di Sharon. I presenti si congratularono con il capitano Fritzpatrick e con la sua squadra. Persino Pope gli andò incontro per stringergli la mano. Taylor guardò male Sharon, scosse il capo e fece finta di nulla.
Julio riprese fiato e scosse il capo, sperava che il tenente Provenza potesse fare un miracolo. Andy si guardò intorno, dove erano finiti tutti? Chiese a Julio se sapesse qualcosa, ma Julio rispose che dovevano aspettare, forse le cose sarebbero cambiate, almeno lui ci sperava. Andy non capì quelle parole, era deluso. Cercò lo sguardo di Sharon, l’espressione del viso esprimeva tutta la delusione e la tristezza per come erano finite le cose.
Dopo qualche minuto arrivò Provenza seguito da Mike, Emy e Buzz. La cosa sembrò strana a Andy, qualcosa non quadrava, ma non riusciva a mettere a fuoco la situazione.
Il capo Pope invitò i presenti ad avvicinarsi al palchetto, per la premiazione della Sezione di Hyde. Il capo John era sul palco, insieme ai capi, con un sorriso folgorante sul viso, era soddisfatto, la sua vendetta si stava completando, mancava solo l’ultimo atto per la disfatta di Sharon!
Il capo John cominciò il discorso elogiando la squadra di Hyde. Rimarcò più volte l’importanza della collaborazione e della cooperazione tra le diverse sezioni e disse che questa sfida poteva solo unire di più le due squadre, che avevano disputato lealmente la gara. Elogiò la squadra di Hyde e il capitano Fritzpatrick, mentre diceva tante belle parole inutili, continuava a fissare Sharon. Un sorrisetto era dipinto sul suo viso, soddisfatto di aver fatto fare una pessima figura al capitano Raydor.
Sharon era delusa e affranta, sul volto l’amarezza per aver perso la competizione, sapeva che era colpa sua, ancora una volta. Non poteva perdonarselo, aver perso una seconda volta e aver fatto perdere alla squadra la possibilità di dimostrare il proprio valore. Era sconcertata da quel tiro che aveva distrutto il vaso, quasi non ci credeva. Il capo John continuava con il suo discorso, finchè Provenza, stufo di sentire altre stupidaggini, fece un cenno a Buzz. Gli passò qualcosa in mano e si incamminò verso il palchetto allestito per la premiazione. Scansò alcuni dei presenti e si avvicinò, era proprio davanti al capo John, che continuava con il discorso “… chiamiamo la lealtà con cui disputiamo le …”
“E’ questo come lo chiamiamo, capo John?!” Provenza alzò la voce. Attirò l’attenzione dei presenti e il capo John si fermò sorpreso, da quell’interruzione. Provenza gli tirò addosso il foglio del terzo tiro al bersaglio del capitano Raydor. Silenzio. Calò il gelo sul viso del capo John, stava realizzando che il suo piano era stato scoperto dal vecchio tenente. Lo aveva sottovalutato ed ora ne pagava le conseguenze. Gli occhi di tutti erano puntanti su Provenza, che era salito sul palco, accanto al capo John, che ormai era sconcertato, sembrava un automa. Divenne rosso in volto per la rabbia. Provenza lo prese per la manica e lo scosse “Come lo spieghi, capo John, questo foglio di tiro al bersaglio del capitano Raydor che ho trovato nella macchina del sergente Pepper!?” Il tono era provocatorio e la voce alta, perché tutti potessero sentire. Ci fu un mormorio generale, erano tutti sorpresi. Sharon sgranò gli occhi, si riprese dai suoi pensieri. Era scioccata, non credeva alle proprie orecchie, come tutti i presenti. Il capo John balbettò qualcosa di incomprensibile, finchè Provenza fece un cenno a Buzz e a Mike che dal fondo della folla portarono davanti a tutti, senza troppa gentilezza, il sergente Pepper e il sergente O’Brian.
“Sergente Pepper e sergente O’Brian … volete darci una spiegazione? No, bene! Ci penso io!” Rimarcò Provenza in tono risoluto “Vi spiego come sono andate le cose realmente: Dopo aver disputato la gara della corsa contro il tenente Flynn, il sergente Pepper è andato vicino al terzo bersaglio del capitano Raydor, con un foglio di tiro con due fori, pronto a cambiarlo nel momento in cui il sergente O’Brian avesse colpito il vaso. La confusione generata dalla rottura del vaso e dalla sorpresa di tutti, ha dato il tempo di sostituire il foglio, che tutti ricorderete è caduto a terra.”
“Cosa sta dicendo tenente Provenza?” Gridò il capitano Fritzpatrick. Era all’oscuro di ogni cosa, però stava facendo la figura di chi gioca in modo sleale. Il tenente Provenza fece un cenno ad Emy che portò il cellulare con le immagini del sergente Pepper che sostituiva il foglio del bersaglio del capitano Raydor. “Qui ci sono le foto che dimostrano quanto ho appena detto!”
Mike mostrò il bossolo sparato dal sergente O’Brian, il ghigno sul viso era eloquente. Aveva scattato delle foto come prova e mostrò il cellulare al capo Pope. La Crimini Maggiori sapeva condurre le indagini e scoprire i colpevoli!
Il capo John era scioccato, non riusciva a capire come il vecchio tenente avesse capito il suo piano, era tutta colpa di quegli idioti di Hyde! Era sbiancato e stava cercando di balbettare qualcosa.
I presenti erano visibilmente sorpresi, Pope e al capo della polizia guardarono le immagini dei cellulari di Emy e Mike. Il capo Pope scosse la testa, era meglio fare una pausa e rimandare la premiazione. Doveva avere dei chiarimenti, sistemare ogni cosa per rimediare alla pessima figura che stava facendo.
Il capitano Fritzpatrick era furioso. Cominciò a chiedere spiegazioni ai suoi uomini, che in silenzio sapevano di essere stati colti con le mani nella marmellata. Lo sguardo di Sharon si rilassò, sorrise soddisfatta, aveva una squadra in gamba che le guardava le spalle, era soddisfatta! Ora non le importava più di quella stupida sfida, sorrise e incrociò lo sguardo di Andy che non l’aveva persa di vista un solo momento. Andy voleva chiarire ogni cosa e soprattutto dichiarare i suoi sentimenti a Sharon.
I ragazzi della Sezione di Hyde raccontarono al loro capitano che volevano vincere la sfida contro la Crimini Maggiori e che il capo John avrebbe dato loro una mano, così diedero la colpa a John. Il capitano Fritzpatrick andò a scusarsi con i capi per il comportamento dei suoi uomini, non l’avrebbero passata liscia. Cercò Sharon e le strinse la mano, scusandosi per l’accaduto. Sharon sorrise e accettò le scuse del capitano Fritzpatrick, che disse che avrebbe ripagato il vaso alla moglie del capo della polizia. La signora Bull era soddisfatta, le due Sezioni avevano fatto pace e tutto per merito suo, certo, a prezzo di un bel vaso da giardino di terracotta! Il capo della polizia, visionate le prove portate da Provenza, proclamò la vittoria della sfida alla Crimini Maggiori.
Il capo John rimase in disparte a guardare il capo Pope che proclamava la vittoria della Crimini Maggiori. Era andato tutto storto per colpa di quegli idioti di Hyde!
Il capo Pope chiamò il capitano Raydor e la squadra della Crimini Maggiori sul palchetto. La moglie del capo della polizia ci teneva a premiarli ed elogiò il lavoro di squadra. Ci fu l’applauso generale, strette di mano e sorrisi. Sharon era soddisfatta, anche il tenente Provenza era soddisfatto. Avevano vinto la competizione e avevano dimostrato che la sezione di Hyde aveva barato con l’aiuto del capo John.
Il capo Pope e il capitano Fritzpatrick si avvicinarono al capo John chiedendo spiegazioni in merito alle accuse che la squadra di Hyde avevano fatto nei suoi confronti. Il capo John cercò di pararsi le spalle, rovesciando le accuse contro il sergente Pepper e il sergente O’Brien. I presenti si riversano nel giardino, dove a sorpresa la signora Bull aveva preparato un buffet. Tutti cercavano di stringere la mano ai componenti della squadra della Crimini Maggiori, erano gli eroi della giornata!
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Continua …
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