Cap.16
Sharon e Andy era stati dichiarati sani e senza alcuna malattia infettiva. Sharon non aveva più la febbre, quindi dopo altri due giorni di controllo, l’equipe medica aveva deciso di dimetterli, perché stavano bene. Le indagini dell’FBI erano alla conclusione e la cellula di eco-terroristi era stata smantellata e i componenti uccisi e i fiancheggiatori arrestati. Sembrava una brutta avventura che era giunta alla felice conclusione. Il medico che li aveva presi in cura si presentò loro senza maschera e protezioni e diede la bella notizia che li avrebbero dimessi. Stavano aspettando che l’avvocato Baker e Paul portassero dei vestiti e li riaccompagnassero a casa. Erano entrambi sollevati e soddisfatti, stavano bene e a breve sarebbero tornati alle loro vite. Aspettarono entrambi l’arrivo dei loro accompagnatori e quando arrivarono, si fecero consegnare i vestiti, finalmente dei vestiti veri!
Entrambi si erano fatti una doccia e stavano per vestirsi, con la tenda divisoria tirata. Erano più rilassati e tranquilli, tutto era andato bene.
“Finalmente dei vestiti veri!” Disse Andy contento, cominciando a vestirsi. “Anche le scarpe, wow, mi sono mancate. A te Sharon cosa è mancato?”
“Finalmente ho il mio intimo e le mie cose, mi sento di nuovo donna. Ora sto meglio.” Disse soddisfatta.
Quando terminarono di vestirsi, Sharon chiese se poteva tirare la tenda, Andy rispose di sì e si trovò davanti il tenente Flynn, come lo aveva sempre visto: elegante in un completo grigio chiaro, camicia grigia e le bretelle abbinate, impeccabile, come sempre. Andy sorrise, si girò e si rigirò:” Come sto?”
“Siamo vanitosi tenente … Però stai benissimo! Mi piaci!” Disse Sharon, poi si accorse dell’ultima frase “Cioè mi piace come stai … volevo dire.”
“Anche tu stai benissimo, adesso sei tornata Darth Raydor, ti manca solo il trench!”
“Andy …”
“Sei bellissima! Sul serio.” Disse fissandola negli occhi.
“Tenente …”
Li interruppe il dottore che li invitò a uscire dalla camera e ad andare dai rispettivi accompagnatori in sala di attesa. Quando arrivarono Sharon vide Gavin e gli corse incontro abbracciandolo calorosamente. “Ecco la mia ragazza, come stai tesoro mio?”
“Sto bene Gavin, ora che posso andare via, sto bene!”
“Allora se non devi prendere altro, possiamo andare?!”
“Certo Gavin.”
Andy andò davanti a Paul e Paul lo abbracciò come un figlio che non vedeva da tempo. Sorrisero entrambi. “Felice di vedere che stai bene Andy boy!”
“Grazie Paul per essere venuto a prendermi.”
“Te lo avevo promesso e Provenza mi ha dato il permesso, quindi eccomi qui. Ti trovo bene.”
“Sto bene, grazie.”
“Allora possiamo andare?!”
“Sì certo, solo un minuto.” Andy andò vicino a Sharon e Gavin “Avvocato Baker, piacere di rivederla.” Disse Andy porgendo la mano.
“Oh, il tenente Flynn. Il piacere è mio, spero si sia comportato bene con il capitano Raydor?”
“Penso di sì.” Disse abbassando la testa.
“Il fatto che sia rimasto con Sharon, anche se poteva andare via, le rende onore tenente. Ne sono compiaciuto.”
“Grazie Avvocato Baker.” Silenzio. “Allora Sharon … ehm … capitano Raydor, ci vediamo.”
“Certo Andy … ehm tenente Flynn, ci vediamo presto.”
“Abbiamo in programma …. Bè ci sentiamo, arrivederci!” Disse Andy imbarazzato.
“Arrivederci tenente.” Disse Sharon sorridendo.
Si avviarono fuori dalla sede sanitaria dell’FBI e si recarono al parcheggio. Andy li vide andare, quando Paul gli si avvicinò e disse: “Andiamo Andy boy?!”
“Certo, andiamo.” Si diressero anche loro verso il parcheggio, arrivarono alla macchina di Paul e salirono.
"Paul aspetta un momento, per favore." Disse Andy agitato.
"Aspetto quanto vuoi, fai con calma Andy boy." Disse Paul sorridendo.
Andy corse verso la macchina di Gavin e gli chiese di aspettare un momento perché doveva dare una cosa a Sharon. Gavin sorrise e guardò Sharon: “Puoi aspettare un momento Gavin, grazie.” Era perplessa e scese dalla macchina per parlare con Andy.
"Sharon, mi ero dimenticato di darti ... l'abbracciò e la baciò con passione. Sharon rimase sbalordita, ma dopo un momento di esitazione ricambiò il bacio con la stessa passione. Le loro lingue si assaporarono in una danza felice. Continuarono a baciarsi e a gustarsi quel momento di felicità e di libertà. Quando si staccarono erano l'uno fronte all'altro. Andy rimase in silenzio, sorridendo.
"Cosa ti eri dimenticato?!" Chiese candidamente.
"Volevo solo dirti che mi piaci Sharon e che vorrei invitarti fuori a cena, questa volta da soli e se lo vuoi."
Sorrise e inclinò la testa "Non so Andy. Mi piaci, anche se, so che sarai fonte di guai."
"Lo prendo come un sì. Ti chiamerò nei prossimi giorni."
"Va bene."
"Volevo anche dirti che sei bellissima!" Si allontanò, tornando in macchina di Paul.
Sharon rimase a guardarlo, sfiorò le labbra con ancora il sapore di Andy e sorrise ripensando a quel bacio così intenso e romantico. Salì in macchina.
"Allora ragazza mia, vogliamo andare oppure vuoi fermarti ancora a guardare il tuo tenente testa calda?!"
"Andy Flynn sarà un tenente testa calda, però sa come baciare una donna. Andiamo Gavin, andiamo." Disse salendo in macchina e sorridendo.
Intanto sulla macchina di Paul, Andy era in silenzio.
"Allora Andy boy, ti sei lanciato?!" Chiese Paul incuriosito. Silenzio. "Ahiahai … mi sa che ti ha trafitto il cuore quella donna!"
"Avevi ragione Paul."
"Hai fatto bene a seguire il mio consiglio."
"Spero di non aver fatto un casino..."
"Mi pare che abbia apprezzato il tuo bacio."
"Sì. Il bacio lo apprezzato, adesso dovrò farle apprezzare anche il resto …" Disse Andy sorridendo.
“Bravo ragazzo, così ti voglio!” Disse Paul sorridendo soddisfatto.
Continua…239Please respect copyright.PENANAj0BKiA00qh