SOGGIORNO FORZATO
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Cap.38
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“Provenza …” Mormorò Andy.
“Ciao idiota, come ti senti?” Disse Provenza sorridendo, era felice che Flynn fosse ancora tutto intero.
“Di merda …” Silenzio. “Sharon … il capitano Raydor?!”
“Stavi per farti ammazzare, bravo! Quella donna sta bene, era un po’ provata, ma il capo Johnson mi ha detto che sta bene. Ha chiesto di te …”
“Provenza …”
“No, non chiamarmi, non dirmi quello cosa hai in mente! Ti avevo detto che dovevamo parlare e cosa fai? Vai a ficcarti in un guaio più grosso di te, idiota!” Silenzio. “Comunque sono contento che te la sia cavata.” Disse Provenza mettendo una mano sulla spalla di Andy.
“Hai ragione, sono un idiota.” Disse Andy tristemente.
“Uhm … hai scoperto la verità?”
“Preferivo non saperla. Stavano per uccidere Sharon e …”
“Già Sharon.” Silenzio. “S come Sharon.” Silenzio. “Perché non me lo hai detto?” Chiese Provenza con calma.
“Non avresti approvato.” Disse Flynn con lo sguardo basso.
“Esatto! Sei un idiota con la i maiuscola! Con tutte le donne che ci sono, perché lei, perché?!” Chiese Provenza con insistenza, ed era leggermente alterato. Silenzio.
“E perché no?!” Silenzio. “Amo Sharon, fattene una ragione. La amo da impazzire e oggi che ho rischiato di perderla, ho capito che non posso fare a meno di lei. Chiamami idiota, ok, me ne farò una ragione.” Silenzio.
“Bè, se la metti in questo modo. Voglio solo che tu sia felice Andy, che non riprendi a bere e che torni ad essere contento del lavoro e della tua vita.” Disse Provenza sorridendo.
“Grazie Provenza, sei un vero amico.”
“Lo so, ma non approfittarne … e niente stupidate, ok?!”
“Ho passato gli ultimi giorni con Sharon e non ho sentito la voglia di bere …”
“Uhm … va bene.” Silenzio. “Quindi devo ascoltare quello che hai registrato?!” Disse mostrando il cellulare.
“Sì.”
“Ok. Adesso torno in Centrale e farò ascoltare la tua registrazione al capo Johnson. Ci vediamo più tardi.”
/
“Capitano Raydor …”
“Capo Johnson … mi chiami Sharon.”
“Ok, Sharon, come si sente?”
“Sto bene.”
“Perché non mi ha avvisato che lei e il tenente Flynn avevate un incontro con il capo Morrison?”
“Capo …”
“Ero stata chiara, ma forse non abbastanza! Le avevo detto di comunicarmi qualsiasi novità e invece?! Nessuno mi dice che Morrison vi ha telefonato e dato appuntamento al porto! Pur sapendo, che era chiaramente una trappola, ha pensato bene di non dirmi nulla?!”
“Capo …”
“Ha anche messo in pericolo la vita del tenente Flynn, un mio ufficiale, come lo giustifica?! Lo sa che rischia una sospensione?!”
“Capo …”
“Maledizione capitano Raydor potevano uccidervi tutti e due e noi avremmo trovato i vostri cadaveri! Non capisce che rischio avete corso? Senza prendere le minime precauzioni … eppure due ufficiali della vostra esperienza … siete stati troppo spavaldi ...” Disse il capo Johnson scuotendo la testa.
“Ma capo …” Silenzio.
“Sapeva che il tenente Flynn ha registrato con il cellulare tutto quello che è accaduto da quando siete entrati nei magazzini del porto?”
“Come? Non ne sapevo nulla … io…” Disse Sharon sorpresa.
“A breve arriverà il sergente Eliot per prendere la sua dichiarazione.”
“Ok, capo Johnson.” Disse Sharon abbassando lo sguardo, sapeva di essere in difetto.
“Questo non vuol dire che non farò una segnalazione al FID per il suo comportamento.” Disse il capo Johnson puntando il dito contro il capitano Raydor.
“Certo.” Disse Sharon. Silenzio.
“Avete rischiato parecchio, due incoscienti!” Silenzio. “Comunque avete fatto un ottimo lavoro! Complimenti!” Disse il capo Johnson sorridendo.
“Grazie capo.” Sorrise Sharon alzando lo sguardo.
/
“Tenente Flynn …”
“Capo Johnson …”
“Perché non mi ha avvisato che lei e il capitano Raydor avevate un incontro con il capo Morrison?”
“Capo …”
“Ero stata chiara, ma forse non abbastanza! Le avevo detto di comunicarmi qualsiasi novità e invece? Nessuno mi dice che Morrison vi ha telefonato e dato appuntamento al porto? Pur sapendo che era chiaramente una trappola ha pensato bene di non dirmi nulla?!”
“Capo …”
“Ha anche messo in pericolo la vita del capitano Raydor, questo come lo giustifica?! Lo sa che rischia una sospensione?!”
“Capo …”
“Maledizione tenente Flynn potevano uccidervi tutti e due e noi avremmo trovato i vostri cadaveri! Non capisce che rischio avete corso, senza prendere le minime precauzioni?! Da due ufficiali della vostra esperienza, non me lo aspettavo davvero!!”
“Ma capo …”
“Ssssttt… stia zitto tenente! Stia zitto! Mi creda è meglio! Avete rischiato grosso …”
“Capo … io…” Disse Flynn e abbassò lo sguardo. Silenzio.
“Ha fatto un ottimo lavoro. Ha risolto il caso di 12 anni fa e quello del tenente Sully. La voglio alla conferenza stampa che faremo davanti alla stampa e alle televisioni. E’ in corso un’indagine interna per la corruzione che è dilagata nel distretto di Hyde e anche al FID. Adesso voglio che riposi, si riprenda al più presto, ok?!” Disse sorridendo il capo Johnson.
“Grazie capo.” Disse Flynn sorridendo.
/
Dopo aver rilasciato le loro dichiarazioni al sergente Eliot del FID, il capitano Raydor e il tenente Flynn potevano stare tranquilli e cercare di riposare, entrambi sarebbero rimasti in ospedale in osservazione per tutta la notte.
Il capo Johnson era soddisfatta per come erano andate le cose e soprattutto era riuscita a chiudere il suo caso e anche un caso di 12 anni prima. Tutta la squadra si congedò dal tenente Flynn, che era visibilmente stanco e provato. Provenza gli aveva detto che sarebbe rimasto ancora in giro per un po’, giusto per accertarsi che fosse tutto in ordine.
Quando il capitano Raydor non sentì più rumore e in ospedale scese il silenzio, si fece coraggio e scese dal suo lettino e andò a cercare Andy. Aveva parlato con il capo Johnson, il sergente Eliot, con Mike e infine anche con Provenza. Ma voleva solo vedere come stava Andy. Tutti l’avevano rincuorata sulle condizioni del tenente, ma aveva bisogno di vederlo. Lentamente si alzò e andò a cercare Andy, doveva essere in una delle salette in osservazione. Si diresse verso una delle salette e entrò e lo vide disteso sul lettino con attaccato una flebo e una serie di macchinari che lo stavano monitorando. Stava riposando, sembrava molto tranquillo e alla testa aveva un visibile cerotto sopra l’arco sopraccigliare, dove era stato ferito.
Si avvicinò lettino, prese una sedia che c'era lì accanto e si sedette.
Prese la mano e capì che questa volta aveva veramente rischiato di perderlo, una lacrima furtiva scese dai suoi occhi, prese la mano di Andy la baciò e poi scoppiò a piangere, l'ondata di emozioni la travolse. Sharon guardò il camice di Andy e il suo e ripensò a quando erano stati insieme nel loro soggiorno forzato. Quanto lo aveva detestato e ora quanto lo amava. Sapeva che aveva combinato un casino con Andy e sapeva che l’aveva amata da morire e adesso scopriva quanto avesse paura di perderlo. Il senso di paura e di angoscia l’avvolsero, non riusciva più a contenere le lacrime. Pianse per la paura, il rammarico, la frustrazione, l’angoscia e la consapevolezza di aver commesso un grosso errore. Ripensò ai giorni felici trascorsi con Andy, quando l’aveva accompagnata a trovare i suoi figli, alla vacanza a Monterey. Erano stati così felici e adesso aveva realizzato che poteva perdere tutto in un momento, quando il capo Morrison aveva colpito Andy con il calcio della pistola, temeva che lo uccidesse. In quel momento aveva realizzato quanto erano stati imprudenti e avventati. Non si riconosceva, avrebbe calcolato ogni cosa, invece si era lasciata trascinare in un incontro che presagiva solo un unico finale. Era andata bene e il capo Johnson aveva maledettamente ragione, doveva ammetterlo. Dopo aver pianto tutte le sue lacrime, sfiancata si addormentò, accanto a Andy. Dopo un paio d'ore, un’infermiera entrò per controllare i parametri di Flynn e la vide. Sharon si accorse della presenza dell’infermiera e chiese se poteva rimanere accanto ad Andy.
L'infermiera rispose che poteva rimanere, non c'era alcun problema era semplicemente in osservazione perché aveva preso una forte botta alla testa e sospettavano ci fosse una lieve commozione celebrale, quindi lo volevano tenere in osservazione.
L'infermiera chiese se lei fosse Sharon, perché Andy l'aveva chiamata più volte fino a che il dottore vedendolo così agitato, gli aveva dato un sedativo per farlo riposare.
Sharon disse che era lei e che avevano rischiato entrambi la vita, erano stati seriamente in pericolo, ma per fortuna tutto era andato bene. Dopo un paio d'ore Andy si svegliò, era ancora confuso.
“Sharon …” Mormorò con un filo di voce.
“Come stai Andy? Va tutto bene.”
“Sharon …”
“Ho avuto tanta paura di perderti Questa volta abbiamo rischiato tanto.”
“Sì Sharon il prezzo della verità questa volta poteva costarci molto caro.”
Le tornarono in mente le parole del capo Johnson e si accorse che aveva ragione: aveva messo a rischio la sua vita e quella del tenente Flynn.
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